La garanzia pubblica che facilita l'accesso
al credito delle PMI e dei Professionisti.
Gli interventi della Sezione speciale Provincia Autonoma di Trento sono finalizzati al rafforzamento dell’intervento del Fondo di garanzia a favore delle imprese beneficiarie della Provincia Autonoma.
La Sezione speciale Provincia Autonoma di Trento (di seguito Sezione Speciale) è istituita dall’Accordo firmato il 18 dicembre 2019 da Provincia Autonoma di Trento, Ministero dello Sviluppo Economico (ora Ministero delle Imprese e Made in Italy) e Ministero dell’Economia e delle Finanze .
Alla Sezione speciale, affluiscono:
Nel rispetto delle condizioni di accesso alla garanzia del Fondo stabilite dalla normativa in vigore, la Sezione speciale interviene finanziando, insieme al Fondo stesso, le singole operazioni di garanzia diretta e di riassicurazione/controgaranzia a favore delle PMI e dei liberi professionisti ubicati nella Provincia Autonoma di Trento.
Le operazioni finanziarie devono essere riferite alla sede principale o a una unità locale del soggetto beneficiario situate nel territorio della Provincia Autonoma di Trento e finalizzate al finanziamento di investimenti in beni materiali e immateriali, ovvero al finanziamento del capitale circolante, nei limiti e nel rispetto di quanto disposto dalla pertinente normativa del Fondo di garanzia.
Non sono ammissibili all’intervento della Sezione speciale le operazioni aventi ad oggetto il consolidamento di passività finanziarie a breve termine o le ristrutturazioni di debiti pregressi.
La Sezione speciale interviene a integrazione delle misure di copertura delle singole operazioni del Fondo, finanziando:
Finanziamenti per esigenze di liquidità per Imprese in fascia 1, 2, 3 e 4 del modello di valutazione |
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80% |
Finanziamenti per esigenze di liquidità | Finanziamenti per Investimenti | Microcredito, Nuova Sabatini, Importo ridotto, Nuove imprese, PMI Innovative, Start up innovative e incubatori certificati |
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72% | 72% | 72% |
*La percentuale rappresenta il valore massimo che può assumere la copertura del Fondo sull’operazione finanziaria garantita: il risultato si ottiene moltiplicando la copertura del Fondo (90%) per la copertura massima che può offrire il soggetto garante (80% del finanziamento).
È stato effettuato un versamento di 4,5 mln in favore del Fondo di garanzia.